Potenza Assoluta, Potenza Relativa e il Compound Score: Identificare il Potenziale Ciclistico

03.07.2025

Nel ciclismo professionistico, la valutazione delle prestazioni e del potenziale atletico è essenziale per ottimizzare la selezione e la preparazione degli atleti. Tra le metriche tradizionali, come la potenza assoluta e relativa, si è recentemente affermato il compound score, una misura integrativa capace di offrire una prospettiva più completa sulle capacità di un ciclista.

Questo articolo esplora il significato di potenza assoluta e relativa, il ruolo del compound score e il modo in cui queste metriche possono essere utilizzate per identificare il potenziale atletico di un ciclista, fornendo una base per decisioni più informate da parte di atleti, allenatori e team.

Capire le Basi: Potenza Assoluta e Relativa

  • Potenza Assoluta:

La potenza assoluta misura la quantità totale di energia prodotta da un ciclista, espressa in watt. Questo parametro rappresenta la forza muscolare e la capacità aerobica complessiva, indipendentemente dal peso corporeo. È spesso utilizzato per valutare le capacità nelle discipline che richiedono elevate potenze sostenute, come le prove a cronometro.

  • Potenza Relativa:

La potenza relativa, espressa in watt su chilogrammo (W/kg), mette in relazione la potenza assoluta con il peso corporeo. Questa metrica è cruciale in salita, dove la gravità rappresenta la principale resistenza. Atleti con un elevato rapporto potenza/peso tendono ad eccellere su terreni montuosi.

Il Compound Score: Una Nuova Frontiera per Valutare il Potenziale

Il compound score è stato introdotto da Peter Leo e colleghi come strumento per combinare potenza assoluta e relativa in un'unica metrica, capace di descrivere il potenziale atletico complessivo. La formula è:

Compound score (CS) = Potenza assoluta (W) x Potenza Relativa (W/Kg)

viene impiegato per identificare il potenziale atletico, non per massimizzare la performance

  • Identificazione del Potenziale Atletico: Il compound score permette di valutare le capacità globali di un ciclista, tenendo conto di variabili che altrimenti sarebbero analizzate separatamente. È particolarmente utile per scouting e valutazioni pre-gara.
  • Analisi Predittiva: Studi hanno dimostrato che un valore superiore a 3110 W²/kg è associato a un'alta probabilità di successo in gara a livello professionistico, rendendo questa metrica un predittore affidabile per il rendimento di un atleta.

È importante sottolineare che il compound score non è concepito come uno strumento per ottimizzare le prestazioni, ma come una lente attraverso cui identificare atleti con potenziale elevato. Per migliorare le prestazioni, rimangono essenziali programmi di allenamento personalizzati e strategie mirate.

Il Ruolo della Fisiologia nell'Interpretazione del Compound Score

Dal punto di vista della potenza Il compound score sintetizza due dimensioni fisiologiche fondamentali:

  1. Capacità Aerobica: Rappresentata dalla potenza relativa massima che si riesce a sostenere per tempi lunghissimi, aspetto strettamente legato all'efficienza del metabolismo ossidativo.
  2. Elevata soglia del Lattato: rappresenta la massima potenza sostenibile in assenza di accumulo di lattato ematico a livello cellulare

Questa combinazione permette di valutare se un ciclista possiede le caratteristiche ideali per eccellere su terreni specifici o in competizioni multi-stage, in quanto tiene conto della potenza espressa e dellla massa corporea

Applicazioni Pratiche del Compound Score

Valutazione del Talento

I team professionistici possono utilizzare il compound score per identificare giovani ciclisti con potenziale competitivo, riducendo il rischio di investire in atleti meno promettenti.

Adattamento agli Obiettivi di Gara

  • Gare Montuose: Un compound score elevato indica la capacità di mantenere alte prestazioni in salita.
  • Prove a Cronometro: Aiuta ad evidenziare ciclisti con output di potenza sufficiente a sostenere velocità elevate su lunghi tratti pianeggianti.

Conclusione

Il compound score rappresenta un passo avanti nella valutazione del potenziale ciclistico. Pur non essendo uno strumento per migliorare direttamente le prestazioni, e pur non tenendo conto di aspetti legati alla fisiologia dell'atleta che possono essere fondamentali, offre un'indicazione immediata delle capacità di un atleta, aiutando team e allenatori a fare scelte più informate. Per poter valutare un atleta a 360 gradi bisogna conoscere anche e soprattutto gli aspetti legati al metabolismo energetico come l'economia di pedalata, il VO2max e la sua relativa frazione. Oltre alla valutazione della Durabilita' che sempre di più appare fondamentale, specie nel ciclismo professionistico. Affermare che il Compound score sia la chiave nella valutazione dei talenti e' del tutto errato ma possiamo vederlo come un mezzo per poter identificare un primo screening su un atleta.